La sinfonia è il mio elemento L.V. Beethoven
IL REGOLAMENTO INTERNO
Si ritiene utile disporre alcune regole comportamentali, sia per quanto riguarda le prove che i concerti, dove tutti i coristi sono tenuti a seguire e che riguardano l'interesse generale del Coro.
L'impegno e la costanza di ognuno nel far proprie queste regole, contribuirà a migliorare la qualità del lavoro tra i partecipanti e la professionalità che ci viene richiesta davanti ad un pubblico.


Art. 1
La partecipazione all'Associazione "Coro Misto Polifonico Trichiana" è aperta a tutti.
Ogni corista ha il dovere di concorrere, secondo le proprie possibilità, le proprie conoscenze ed il proprio comportamento, al progresso artistico e culturale del Coro contribuendo a mantenerne sempre alta l'immagine presso il pubblico.

Art. 2
È possibile entrare nel coro a seguito di una semplice audizione con il maestro, audizione che mette in evidenza le capacità musicali dell'aspirante corista e le caratteristiche della sua voce.
Saper leggere la musica, conoscerla a fondo o aver già fatto esperienze simili è gradito, ma non richiesto.
Elementi indispensabili sono invece: una buona intonazione, un po' di tempo a disposizione e soprattutto la voglia di imparare con impegno e serietà.

Art. 3
Ogni aspirante corista è tenuto a rispettare un periodo di prova di alcuni mesi, comunque sempre a discrezione del maestro.

Art. 4
L'orario previsto per l'inizio delle prove è fissato alle ore 20:30 del lunedì e giovedì di ogni settimana, salvo diverse indicazioni.

Art. 5
Compatibilmente con gli impegni di ciascuno si raccomanda la massima puntualità. Iniziare le prove in orario aiuta a rendere omogeneo e continuo il lavoro da svolgere.

Art. 6
Ogni corista è tenuto a rispettare il posto assegnato. Il maestro, in base alle esigenze vocali del coro, può adattare o cambiare le disposizioni quando lo ritenga necessario.

Art. 7
Durante le prove mentre una o più sezioni stanno lavorando, le altre sono invitate ad ascoltare nel massimo silenzio; ascoltare chi canta significa aiutarlo a cantare meglio oltre ad agevolare il lavoro del direttore di coro. Non è ammesso l'uso dei cellulari e dei social network (facebook, twitter, whatsapp, ecc).
I ripetuti richiami al silenzio sono segno di poca partecipazione e rispetto e creano una inutile perdita di tempo con conseguente allungamento delle prove.

Art. 8
Tutti i coristi sono tenuti a partecipare con assiduità e puntualità, salvo impedimenti personali, agli impegni del Coro stesso, siano essi prove o pubbliche esecuzioni, giustificando le eventuali assenze telefonando o avvertendo un altro corista.
Dopo ripetute assenze, il corista è tenuto a chiedere espressamente al maestro la possibilità di partecipare alle manifestazioni in calendario.

Art. 9
Chi risulta impossibilito a partecipare ad una prova è tenuto ad informarsi personalmente su eventuali novità e cambiamenti.

Art. 10
Il repertorio non si discute: si studia ciò che costituisce il programma artistico proposto.
Eventuali chiarimenti e discussioni si terranno in opportuna sede.

Art. 11
La partecipazione dei coristi all'attività concertistica è da considerarsi sottointesa, comunque sempre a discrezione del maestro che ne discute con il Direttivo del coro.

Art. 12
Prima dell'esecuzione concertistica il maestro disporrà il coro decidendo le posizioni di ogni sezione e dei vari coristi.
Il corista è tenuto a mantenere la posizione assegnatagli e a memorizzarla seguendo la sequenza sia di entrata che di uscita della propria sezione per evitare davanti al pubblico uno schieramento caotico.

Art. 13
Sono assolutamente da evitare commenti personali con il vicino durante l'esecuzione, qualunque errore o problema succeda. Anche questo è segno di professionalità.
Si ricorda inoltre che il pubblico non solo ascolta, ma guarda continuamente il coro.
L'immagine di un coro composto ed attento è sempre segno di distinzione, professionalità e rispetto.

Art. 14
Tutti i coristi sono invitati a partecipare attivamente anche a tutte le altre attività organizzative del coro.

Art. 15
Ogni corista deve versare la quota associativa definita in euro 5 mensili.

Art. 16
Ognuno deve aver cura delle partiture consegnate che sono un bene non divulgabile.
Nel caso in cui un corista si ritiri temporaneamente o definitivamente dal coro è tenuto a riconsegnare il materiale assegnatogli.

Art. 17
Il Direttivo è l'unico punto di riferimento per le comunicazioni di ogni tipo.